I TRENT’ANNI DEL GRUPPO FOTOGRAFICO D.L.F. – B.F.I. CHIAVARI

Guido Sabbatini – Il fruttivendolo anni 70

Negli anni sessanta Chiavari, nel mondo della fotografia italiana era rappresentata da Luigi Scattolini, un ferroviere residente a Lavagna, assiduo ai concorsi ed ai premi, grazie ad indimenticabili fotografie realizzate nel suo ambiente di lavoro, in cui il rapporto uomo e treno era analizzato con tecnica ineccepibile, in svariate situazioni, con effetti di mosso e ricchezza di toninel bianco-nero decisamente personali ed indimenticabili.

Luigi Scattolini – Libero Transito anni ’70

Scattolini era un isolano ed i suoi rapporti con altri fotoamatori avvenivano solo attraverso i concorsi fotografici.
Agli inizi degli anni settanta Guido Sabbatini da Tarquinia dove aveva fondato e presieduto il locale Cine Foto Club, ed organizzato tre edizioni di un concorso fotografico nazionale, si trasferisce per motivi di lavoro in Liguria a Chiavari. Dall’incontro con Luigi Scattolini ed altri nasce l’idea di fondare un gruppo fotografico, nell’ambito del Dopolavoro Ferroviario di Chiavari.

Aldo Passaro – U Dria anni ’70

Nel 1975 il club s’iscrive alla FIAF con il n°628 del libro soci, dove Sabbatini e Scattolini si dividono le responsabilità di presidente e vicepresidente rispettivamente. I due tengono alto il nome del club con una partecipazione assidua e ricca di consensi ai concorsi nazionali, Sabbatini usando il nome d’arte di Wido’s, e trascinano sulla loro scia un altro personaggio indimenticabile per entusiasmo e per le affermazioni raccolte anche in campo internazionale, Dario Berisso. Questi nel 1978 ottiene l’onorificenza internazionale di AFIAP e nel 1983 quella di EFIAP, quasi in concorrenza con gli amici Scattolini AFIAP dal 1965 e Sabbatini ESFIAP dal 1977 che gli avevano indicato la strada del successo.

Enrico Raso – Mareggiata anni ’70

Altri nomi ricordo per il loro impegno nel campo artistico od organizzativo, Maurizio Galimberti, Gaetano Cesari, Roberto Giagnoli e gli scomparsi Alberto Gnone BFI, Enrico Raso e Giovanni Sanquirico. Ho sempre seguito con simpatia l’attività del Gruppo Fotografico DLF di Chiavari della quale ero informato dal loro Notiziario che ho ricevuto regolarmente nel periodo dal 1975 al 1988, un club ricco di vitalità ed entusiasmo che ho toccato con mano in occasione di una mia visita presso di loro, a seguito di un graditissimo invito, nel periodo della mia presidenza della federazione. Un club che ha ben meritato l’onorificenza di Benemerito della Fotografia Italiana che la federazione nazionale gli ha conferito.

Una presenza preziosa nel Tigullio grazie ai corsi di fotografia tenuti regolarmente da 25 anni a questa parte, ed alle numerose mostre ed incontri con importanti rappresentanti della fotografia italiana e straniera, tesi a far comprendere anche ai non addetti il valore della fotografia, sia come documento che come espressione d’arte.

Ferruccio Bacin – Proiezione di corpo anni ’70

Un club a cui tutti auguriamo di cuore di continuare per altri trent’anni il lavoro costante di seminatori della cultura fotografica nella loro terra e nel nostro paese, con quello spirito di servizio a favore della collettività e di fraterna amicizia che io ho imparato dal mio indimenticabile predeccessore, il dr. Luigi Martinengo, e che ho cercato sempre di propagandare come “spirito FIAF”. (Michele Ghigo HOnEFIAP SemFIAF, presidente d’onore della FIAF)

Prefazione di Michele Ghigo, HonEFIAP SemFIAF Presidente d’onore della FIAF, dal libro 1974 – 2004 Trent’anni di fotografia a Chiavari.